Data Storytelling

Mettere dati complessi in una forma facilmente comprensibile

Racconto di dati - Presentare i dati con abilità

Immagina di far parte di un’azienda che raccoglie grandi quantità di dati ma ha difficoltà a trasformarli in informazioni utili. O forse fai parte di un’organizzazione che sta cercando di mettere dati complessi in una forma facilmente comprensibile per prendere decisioni. In entrambi i casi il Data Storytelling può rappresentare una valida soluzione. Il Data Storytelling è un metodo di presentazione dei dati in modo descrittivo per trasmettere un messaggio o un risultato specifico. Leggi questo articolo per scoprire come utilizzare il Data Storytelling per trasformare i dati in informazioni utili e prendere decisioni.

Cos’è il Data Storytelling?

Il Data Storytelling utilizza elementi visivi come diagrammi e grafici, nonché una narrazione chiaramente strutturata, per presentare i dati in modo chiaro in modo che un messaggio o un risultato specifico possa essere trasmesso. Questo tipo di presentazione rende più facile per il pubblico comprendere le informazioni e ricordarle in seguito. Il Data Storytelling può essere utilizzato in molte aree, come il processo decisionale aziendale, la gestione di progetti o le presentazioni.

Come funziona il Data Storytelling?

l Data Storytelling funziona presentando i dati in un modo che li renda comprensibili, emotivi e interessanti per il pubblico. Quando crei la tua storia dati, i seguenti passaggi possono aiutarti:

1. Identificare l’obiettivo della storia:

Ogni storia dovrebbe avere un obiettivo chiaramente definito. Quindi chiediti cosa vuoi esprimere con la tua storia. Cosa vuoi che ottenga il pubblico dopo aver ascoltato la storia? Cosa vuoi che la storia trasmetta?

2. Raccogli tutti i dati rilevanti:

Assicurati di avere tutti i dati necessari per raccontare la tua storia. Per fare ciò, mettiti nei panni del tuo pubblico target e pensa attentamente a quali dati sono necessari. Assicurati inoltre di fornire i dati nel giusto contesto, ad esempio, per fornire valori comparativi. Allo stesso tempo, già in questo passaggio dovresti fare attenzione a non selezionare troppi dati in modo che la tua storia di dati non venga sovraccaricata.

3. Preparare i dati:

Pulisci e formatta i tuoi dati in modo che siano pronti per ulteriori analisi e presentazioni. Assicurarsi inoltre che la qualità dei dati sia elevata, ovvero che i dati siano completi, aggiornati e corretti. Pertanto, dovresti anche controllare i dati per eventuali errori, incoerenze o duplicati.

4. Rappresentazione visiva:

Un’immagine vale più di mille parole. Quindi crea tabelle, grafici, mappe e altri elementi visivi per presentare i dati e supportare il messaggio. Non sei sicuro di quale visualizzazione sia adatta ai tuoi dati? Allora scopri come fare una scelta ottimale nell’articolo “Come progettare una dashboard ottimale”.Puoi anche leggere come si può ottimizzare la percezione delle informazioni tramite una dashboard, ad esempio modificando la posizione, la dimensione o l’orientamento della grafica. Assicurati di nominare i dati in modo chiaro, ad esempio etichettando gli assi in un grafico.

5. Struttura:

Creare una struttura narrativa chiara e logica che consenta al pubblico di comprendere rapidamente i dati e il loro significato. Per fare ciò, strutturare i dati in modo logico e allo stesso tempo presentarli nel modo più semplice possibile.

6. Interattività e presentazione:

Presenta la tua storia in un modo che consenta al pubblico di interagire. Utilizza strumenti come dashboard o software di presentazione per catturare l’attenzione del pubblico. Gli elementi interattivi possono aggiungere valore alla tua storia, ad esempio i drill down ti consentono di mostrare una versione dettagliata dei dati, mentre i filtri ti consentono di concentrarti su un sottoinsieme di dati.

7. Feedback:

Lascia che il pubblico commenti la tua storia e dia feedback. Puoi usarlo in futuro per migliorare le tue tecniche e il modo in cui racconti le storie.

Come scrivere una buona storia di dati?

La trama di una storia di dati è solitamente composta da tre parti: un’introduzione con la domanda di base, una parte principale che spiega i dati e la loro analisi e una conclusione.

1. Una domanda o un problema:

Una storia di dati inizia con una domanda o un problema da indagare o risolvere. Ciò può includere il contesto dell’analisi, la natura dei dati, i metodi utilizzati o le sfide affrontate. Inizia spiegando la situazione iniziale, ad es. quali parametri vengono esaminati e perché sono importanti per il successo aziendale o il tuo obiettivo fondamentale.

2. Corpo:

La parte principale della tua storia serve a rispondere alla domanda iniziale con l’aiuto dei dati raccolti. Nella tua storia dei dati, i dati da un lato fungono da protagonisti e dall’altro costituiscono la struttura della trama. Per facilitare la comprensione e supportare il tuo messaggio, questi dati possono essere presentati visivamente.
Una narrazione o presentazione ben strutturata aiuta il pubblico a comprendere e seguire facilmente le informazioni. A questo scopo sono disponibili diverse opzioni narrative:

  • Drilldown: in un drilldown si passa dai dati generali a dati più specifici, solitamente più dettagliati.
  • Zoom indietro: qui si procede in modo inverso al drilldown e si mostrano prima i dati specifici per poi passare a dati più generali.
  • Cambiamento nel tempo: qui spieghi come sono cambiati i dati in un periodo di tempo.
  • Contrasto: se hai scelto due o più protagonisti, puoi confrontarli.
  • Intersezione: in questa variante narrativa, scopri in quale punto i protagonisti dei dati si intersecano.
  • Valori anomali: qui il focus della narrazione è sui valori anomali all’interno dei dati.
  • Fattori: in questa prospettiva narrativa, illustrerai come i diversi set di dati sono correlati tra loro o quali causalità esistono tra di loro.
    Quando scrivi la tua storia sui dati, assicurati di coinvolgere emotivamente il tuo pubblico per convincerlo a identificarsi più fortemente con il tuo messaggio. Per fare ciò, puoi rendere interattive parti della tua storia per consentire al pubblico di esplorare le informazioni in diversi modi.

3. Conclusione e raccomandazione:

Una buona storia dei dati termina con una conclusione basata sui dati e sulla loro analisi, nonché con raccomandazioni concrete per azioni future.

Cosa rende valida una storia basata sui dati?

Una buona storia di dati è caratterizzata da una combinazione di fatti, logica ed emozione. I seguenti fattori possono contribuire alla creazione di una buona storia dei dati:

  • Obiettivo chiaramente definito: una buona storia di dati ha un obiettivo chiaramente definito che desidera raggiungere e garantisce che il pubblico lo comprenda e si concentri su questo obiettivo.
  • Dati rilevanti: una buona storia di dati utilizza solo i dati rilevanti per l’obiettivo della storia e li presenta in modo che il pubblico possa comprenderli.
  • Struttura narrativa logica: una buona storia di dati ha una narrazione logica e ben strutturata che consente al pubblico di comprendere e seguire facilmente le informazioni.
  • Presentazione visiva: una buona storia dei dati utilizza elementi visivi come diagrammi, grafici e mappe per presentare i dati e supportare il messaggio.
  • Attrazione emotiva: una buona storia di dati ha un’attrattiva emotiva coinvolgendo emotivamente il pubblico e facendolo identificare più fortemente con il messaggio.
  • Interattività: una buona storia di dati è interattiva e consente al pubblico di esplorare e interagire con le informazioni in diversi modi.
  • Tempestività e coerenza: una buona storia dei dati è aggiornata e i dati utilizzati sono coerenti e non obsoleti.
  • Etica: allo stesso tempo, una buona storia dei dati rispetta gli aspetti etici come la protezione dei dati e la privacy e garantisce che non si traggano conclusioni improprie.

I vantaggi del Data Storytelling

  • Comprensibilità: il data storytelling presenta i dati in un modo che li rende comprensibili e facilmente accessibili al pubblico. Ciò consente di acquisire e condividere informazioni preziose.
  • Attrazione emotiva: raccontando una storia, puoi coinvolgere emotivamente il pubblico e indurlo a identificarsi più fortemente con il messaggio.
  • Maggiore memorabilità: una storia ben raccontata è più facile da ricordare rispetto a semplici fatti e cifre.
  • Supporto decisionale: il data storytelling può aiutare a prendere decisioni fornendo informazioni chiare e di facile comprensione. Ad esempio, può essere utilizzato per rimanere molto concentrati nelle discussioni.
  • Migliore collaborazione: insegnando agli esperti di dati a parlare la lingua degli altri stakeholder dell’azienda, è possibile ottimizzare la collaborazione.

Le sfide del Data Storytelling

  • Richiede molto tempo: il data storytelling può richiedere molto tempo, soprattutto quando si tratta di preparare i dati e inserirli in una storia.
  • Soggettivo: esiste il rischio che i dati vengano interpretati soggettivamente, a seconda di come viene raccontata la storia e di chi la racconta.
  • Distorsione della realtà: evidenziando alcuni dati e sopprimendone altri si corre il rischio di distorcere la realtà e di fornire un quadro incompleto o falso. Pertanto, quando si crea la storia dei dati, è necessario verificare attentamente se le informazioni acquisite sono effettivamente accurate.
  • Troppi dati: possono esserci troppi elementi visivi o informazioni che distraggono l’attenzione del pubblico dai punti più importanti. Pertanto, è importante concentrarsi solo sulle informazioni rilevanti.

Conclusione

Il Data Storytelling è un modo prezioso per presentare i dati in modo vivido per trasmettere un messaggio chiaro e convincente. Utilizzando elementi visivi e una narrazione ben strutturata, il pubblico può comprendere e ricordare le informazioni più facilmente. In questo modo il Data Storytelling può supportarti in molteplici ambiti.
Il software di business intelligence può aiutarti a creare la tua storia di dati e a modellarla. Comode funzioni di analisi, varie opzioni per la visualizzazione dei dati e la possibilità di creare dashboard e report personalizzati semplificano la scrittura della vostra storia dei dati.

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