Gestione del progetto ABC: R per Roadmapping

Strumento di navigazione strategica per la gestione del progetto e del portafoglio

Gestione del progetto ABC: R per Roadmapping

Una chiara direzione strategica è cruciale per il successo di un’azienda. Tuttavia, può essere difficile suddividere la visione a lungo termine in attività pratiche a breve termine. La pianificazione stradale aiuta a creare una chiara mappa che definisce obiettivi e priorità e collega questi ultimi a piani d’azione concreti. Nello sviluppo del prodotto, nella gestione della tecnologia o nella strategia aziendale, ad esempio, la pianificazione stradale è uno strumento indispensabile per strutturare e visualizzare anche sfide complesse. Spieghiamo cosa si cela esattamente dietro a questo concetto e come le aziende possono utilizzarlo come strumento di navigazione per raggiungere i propri obiettivi.

Cos’è una Roadmap?

Una roadmap è un documento di pianificazione strategica che serve a illustrare obiettivi, priorità e il cronoprogramma per l’implementazione di uno sviluppo prodotto, gestione progetti o strategia aziendale, ad esempio. Fornisce una roadmap visiva facile da comprendere e ben strutturata, aiutando così a informare i team o gli stakeholder.
Di solito, una roadmap include i seguenti elementi:

  • Obiettivi, visione e aree tematiche: La roadmap spesso inizia delineando gli obiettivi generali e la visione a lungo termine del progetto, del prodotto o del portfolio. Questo fornisce un contesto per i passaggi successivi.
  • Scadenze: I milestone o le fasi più importanti nel cammino verso il raggiungimento degli obiettivi sono tipicamente parte della roadmap. Sono disposti in ordine cronologico e segnano importanti punti di progresso.
  • Progetti, blocchi di attività, priorità e funzionalità: Inoltre, la roadmap specifica e prioritizza i vari progetti, blocchi di attività, funzionalità o funzioni. Ciò consente di suddividere la roadmap in sezioni significative.
  • Pianificazione, responsabilità e risorse: La roadmap di solito contiene anche una pianificazione che specifica quando determinati compiti o milestone devono essere raggiunti. Una roadmap più dettagliata può anche includere informazioni su responsabilità e risorse necessarie, come personale o budget.
  • Rischi e dipendenze: Se necessario, vengono presentati nella roadmap anche i rischi potenziali o le dipendenze per indicare possibili ostacoli o punti critici che potrebbero influenzare il progresso.

La differenza nella pianificazione dei progetti

La roadmapping e la pianificazione dei progetti sono due concetti diversi, ma sono strettamente legati e possono integrarsi a vicenda. Queste sono le differenze più importanti:

Roadmapping Pianificazione del progetto
Prospettiva Strumento strategico per pianificare la direzione e lo sviluppo a lungo termine di prodotti, progetti o aziende Definizione dettagliata delle fasi, compiti, risorse, tempi e budget per implementare un progetto specifico.
Focalizzazione Pianificazione a livello strategico con l’obiettivo di definire obiettivi, priorità, milestone e tempi. Principalmente interprogetto. Pianificazione a livello operativo in relazione a un progetto specifico con una data di inizio e di fine chiaramente definita.
Arco temporale Pianificazione di solito su un periodo più lungo – spesso diversi trimestri o anni. Di solito, pianificazione a breve termine rispetto alla pianificazione stradale, poiché è limitata solo alla durata del progetto.
Scopo Presentazione chiara e visuale della strategia per ottenere una visione d’insieme, comunicare una visione condivisa e coinvolgere gli Stakeholder. Piani d’azione dettagliati per l’implementazione di un progetto, ad esempio con l’aiuto di un diagramma di Gantt.

Anche se la pianificazione stradale e la pianificazione del progetto hanno focus differenti, possono integrarsi per consentire una pianificazione e un controllo delle attività completi. In particolare, nella gestione dei progetti, una roadmap è un buon punto di partenza per creare altri documenti importanti per la pianificazione del progetto, come ad esempio un programma di progetto.

Tipologie di roadmaps

Le roadmaps possono offrire una visione a livello aziendale molto generale o possono essere create in dettaglio, ad esempio per un progetto specifico. Di conseguenza, vengono utilizzate diverse tipologie di roadmaps a seconda del caso d’uso e del contesto. Ecco alcune delle tipologie di roadmaps più comuni:

  • Roadmap del prodotto: Mostra la direzione strategica di un prodotto o dello sviluppo di un prodotto per un certo periodo. Di solito include funzioni pianificate, rilasci o miglioramenti ed è utilizzata per guidare lo sviluppo del prodotto.
  • Roadmap tecnologica: Visualizza lo sviluppo pianificato delle tecnologie o delle piattaforme tecnologiche per un periodo definito. Ad esempio, può includere l’introduzione di nuove tecnologie, l’aggiornamento dei sistemi esistenti o l’integrazione di strumenti o soluzioni esterne.
  • Roadmap di rilascio: Mostra i rilasci o le versioni pianificate di un prodotto o di un software per un certo periodo. Specifica quali funzioni o miglioramenti devono essere inclusi in ogni versione e quando ci si aspetta che siano disponibili.
  • Roadmap di marketing: Delinea le attività e le iniziative di marketing pianificate di un’azienda. Ad esempio, può includere il lancio di nuovi prodotti, campagne, eventi o contenuti ed è utilizzata per pianificare e coordinare la strategia di marketing.
  • Roadmap strategica: Mostra la direzione e lo sviluppo a lungo termine di un’azienda o di un’organizzazione. Di solito include obiettivi strategici, iniziative e milestone e aiuta a comunicare la visione strategica. Ciò assicura che tutte le attività aziendali siano allineate ad essa.
  • Roadmap del portfolio: Fornisce una panoramica dell’intero portfolio di progetti di un’azienda o di un’organizzazione. Di solito mostra le priorità, l’allocazione delle risorse e le dipendenze tra i diversi progetti ed è utilizzata per pianificare e gestire la strategia del portfolio.

Vantaggi della pianificazione stradale

Una roadmap non è necessaria per ogni progetto. Tuttavia, specialmente per progetti grandi e complessi, può aiutare a mantenere informati e aggiornati tutti coloro coinvolti sui più importanti obiettivi.

  • Direzione strategica chiara: Le roadmaps aiutano a definire una direzione chiara e coerente per prodotti, progetti o aziende. Anche se non devono contenere dettagli concreti su come raggiungere gli obiettivi, descrivono la visione a lungo termine e consentono così a tutti i soggetti coinvolti di comprenderla, lavorare verso di essa e derivare priorità.
  • Miglior processo decisionale: Visualizzando le attività pianificate, i loro collegamenti, le milestone e le risorse, le roadmaps possono facilitare il processo decisionale. Forniscono una base per la prioritizzazione delle attività e l’allocazione delle risorse.
  • Favorisce la comunicazione e il coinvolgimento degli stakeholder: Le roadmaps servono anche come efficace strumento di comunicazione per informare i gruppi o gli stakeholder sullo sviluppo pianificato e coinvolgerli. Forniscono una piattaforma comune per la discussione e il coordinamento.
  • Semplifica l’ottimizzazione delle risorse: Identificando i requisiti di risorse e gli ostacoli in una fase precoce, le roadmaps possono aiutare a pianificare e utilizzare le risorse in modo più efficiente ed evitare ostacoli. Questo può contribuire ad aumentare la produttività e ridurre i costi.
Portfolio Management - Timeline

Come creare una roadmap

Le roadmaps possono essere molto flessibili, non solo perché esistono diversi tipi di roadmaps, ma anche perché il livello di dettaglio può essere definito liberamente. Indipendentemente da questo, la creazione di una roadmap funziona sempre in modo simile:

1. Definizione di obiettivi e visione:

Il primo passo è definire gli obiettivi generali e la visione a lungo termine dell’azienda o del progetto. Quindi chiarire le priorità strategiche e stabilire obiettivi chiari e misurabili da riflettere nella roadmap. Ciò significa anche comprendere precisamente la situazione attuale, poiché questa costituisce la base per la roadmap.

2. Pianificazione delle fasi, iniziative e milestone:

Sulla base degli obiettivi definiti e dell’analisi della situazione attuale, vengono ora identificati i passaggi più importanti, le iniziative e le milestone necessarie per raggiungere gli obiettivi. Queste possono essere, ad esempio, aspetti legati al contenuto come funzioni del prodotto, fasi di un progetto o blocchi di attività.

3. Prioritizzazione:

Le iniziative e le milestone identificate vengono quindi priorizzate per garantire che le attività più importanti e strategiche ricevano maggiore attenzione e risorse. Questo può basarsi su criteri come importanza strategica, ROI (ritorno sugli investimenti), esigenze dei clienti, dipendenze o requisiti tecnici.

4. Creazione del formato della roadmap:

Il passo successivo è determinare il formato e la struttura della roadmap. Questo include decidere il tipo di roadmap (ad esempio, roadmap del prodotto, roadmap tecnologica), il periodo temporale (trimestri, anni), il design visuale e l’integrazione di metriche o dati chiave pertinenti.

5. Sviluppo della roadmap:

Sulla base delle iniziative e delle milestone priorizzate, si procede ora alla creazione effettiva della roadmap. Le attività pianificate, i rilasci, le milestone e i loro periodi temporali vengono quindi trasferiti sulla roadmap. È importante assicurarsi che la roadmap sia realistica e tenga conto sia degli obiettivi a breve termine che di quelli a lungo termine.

6. Revisione, coordinamento e comunicazione:

Nel passaggio successivo, è importante rivedere la roadmap creata con gli stakeholder rilevanti e aggiornarla se necessario. Ciò garantisce che tenga adeguatamente conto delle esigenze e delle aspettative di tutte le parti coinvolte. Questo spesso comporta discussioni su priorità, allocazione delle risorse e periodi temporali. Una volta completata la revisione, la roadmap finalizzata viene comunicata e pubblicata per informare tutti gli stakeholder pertinenti.

7. Aggiornamento e adattamento:

Le roadmap dovrebbero essere regolarmente riesaminate e aggiornate per assicurare che tengano il passo con i cambiamenti delle esigenze, delle condizioni di mercato e degli obiettivi strategici dell’azienda. Pertanto, rimanete flessibili e apportate modifiche secondo necessità.

Conclusione

In un mondo che gira veloce come quello dell’imprenditorialità, è cruciale mantenere gli occhi sul traguardo, anche se il percorso per raggiungerlo è incerto. È qui che entra in gioco la mappatura stradale perché, come un dispositivo di navigazione aziendale, fornisce un percorso chiaro attraverso le sfide e le opportunità della vita aziendale. Dalla visione alla realtà, dal piano all’implementazione, la mappatura stradale aiuta a trasformare gli obiettivi strategici in tappe tangibili e assicura il successo.

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